In un’intervista rilasciata a Martina Pennisi per il Corriere, Ginevra Cerrina Feroni, Vice Presidente del Garante per la protezione dei dati personali, ammonisce che nel metaverso non esiste anonimato, probabilmente in riferimento a una ipotetica prevalenza di soluzioni blockchain-based.
«Nel metaverso, attraverso gli avatar, tutto potrà essere tracciato in ogni dettaglio. Come Autorità garante dobbiamo essere aperti al dialogo e metterci a disposizione delle istituzioni. Ma nel rispetto di ruoli e responsabilità: perché siamo un’autorità di controllo e a un certo punto ciascuno si dovrà assumere la responsabilità delle scelte che ha fatto. In sostanza, non sta a noi decidere con le piattaforme come dovrà essere costruito il metaverso»
Ginevra Cerrina Feroni, Vice Presidente del Garante per la protezione dei dati personali